STORIA | Le sue origini non sono certe, ma il territorio di Siris risulta abitato già dall'epoca prenuragica e nuragica. Ciò si deduce dalla presenza di svariate domus de janas e nuraghi, come ad esempio quello "De inus", quello di "Pranu forru" e, al confine con Pompu, il nuraghe "Su sensu". Presso il nuraghe "Porcilis", oltre l'ossidiana, emergono anche resti romani con numerose tombe, ceramiche e monete. Il toponimo, secondo alcuni studiosi, sarebbe una derivazione diretta dal greco "xiris", l'iride germanica, fiore evidentemente molto diffuso nel territorio.
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